04/07/2003

La rivista “Antroposofia” (anno LVIII, n°1, gennaio-febbraio 2003) pubblica una breve nota di Gino Boriosi, intitolata: Sta nascendo una nuova idea.
A detta dell’autore, tale idea sarebbe quella della “pace”.
Dal momento, tuttavia, che l’idea della pace non è affatto “nuova”, e dal momento che non c’è errore – stando a quanto insegna la scienza dello spirito – che non contenga almeno un briciolo di verità, abbiamo finito col domandarci quale davvero sia la “nuova idea” che “sta nascendo”.
Ebbene, dopo aver passato in rassegna alcuni recenti “sintomi” e riflettuto, sapete cosa ci siamo risposti? L’idea (“triarticolata”) dell’antropo-catto-comunismo.
Si tratta, in effetti, di un’originale mistura nella quale ciò che si presume essere l’antroposofia mette il pensare (la teoria), il cattolicesimo il sentire (il buonismo) e il comunismo il volere (la prassi).
A conferma di ciò, Boriosi, nella cornice antroposofica della rivista, non manca per l’appunto di ricordare Giovanni Paolo II e i “compagni” di Emergency.