Il Corriere della Sera (18 ottobre 2004) c’informa che è cominciato “sotto il segno della polemica il primo convegno internazionale sull’ingegneria genetica organizzato a Lastra a Signa dal Consiglio dei diritti genetici, un’associazione interdisciplinare formata dai massimi esperti per valutare le ricadute sociali delle biotecnologie”.
Mariano Bizzarri (professore di Biochimica e Patologia clinica alla Sapienza di Roma) ha infatti dichiarato: “Gli accertamenti genetici, se effettuati da strutture serie, sono importanti, perché individuano con un grado di approssimazione soggetti a rischio, ma non raccontano il nostro destino. Non esiste il gene del tumore, quello dell’intelligenza o della vecchiaia, ma una complessa interazione ancora tutta da decifrare”.
Ne prendiamo atto e ci congratuliamo con il professore.
18/10/2004
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