Scrive Hegel: “In quanto Hume ripone in modo del tutto soggettivo la necessità, la unità degli opposti, nell’abitudine, bisogna dire che più giù di così non si può scendere col pensiero” (1)...
Massime antroposofiche
183/184/185 – 2°
“Ma con questo l’elemento meccanico si palesa come elemento meramente terrestre, poiché ciò che è legge naturale nei colori, nei suoni e così via, è fluito nell’elemento terrestre dal cosmo. Solo...
Massime antroposofiche
183/184/185 – 1°
Eccoci arrivati all’ultima lettera, intitolata: Dalla natura alla subnatura (12 aprile 1925). Prima di cominciare la lettura, permettetemi di fare un paio di considerazioni di carattere generale...
Massime antroposofiche
180/181/182 – 2°
“Il periodo dai primi secoli cristiani in poi, fin nell’epoca dell’evoluzione dell’anima cosciente, è tale che in esso domina nell’umanità, come vita spirituale determinante, un contenuto spirituale...
Massime antroposofiche
180/181/182 – 1°
Cominciamo subito a leggere questa penultima lettera, intitolata: I sommovimenti storici al sorgere dell’anima cosciente (5 aprile 1925). “Il tramonto dell’impero romano, in connessione con...
Massime antroposofiche
177/178/179 – 2°
“Questa ondata spirituale poteva destare nell’uomo l’intellettualità, ma non lo sperimentare più profondo mediante il quale l’anima si immerge nel mondo dello spirito” (p. 214). Ho detto, poc’anzi...
Massime antroposofiche
177/178/179 – 1°
Prima di cominciare a leggere questa lettera, intitolata: L’apparente estinguersi della conoscenza dello spirito nell’epoca moderna (29 marzo 1925), sarà bene considerare che se non si tiene conto...
Massime antroposofiche
174/175/176 – 3°
“Nelle persone organizzate in questa maniera, i contenuti dell’anima appaiono perciò come sogni nello stato di veglia. In Goethe viveva una siffatta organizzazione umana. Di conseguenza egli diceva...
Massime antroposofiche
174/175/176 – 2°
“L’uomo trasporta dallo stato di sonno a quello di veglia questo processo, con i suoi effetti postumi. Tali effetti permangono allo stato di sonno, poiché l’uomo è sveglio solamente nella vita che è...
Massime antroposofiche
174/175/176 – 1°
Cominciamo subito a leggere questa lettera, intitolata: Memoria e coscienza morale (22 marzo 1925). “Nello stato di sonno l’uomo è abbandonato al cosmo. Egli porta incontro al cosmo ciò che, nel...